Palamostre tutto esaurito e pubblico rapito dalla bravura di Cristian Di Domenico, solo con una valigia e con una maschera sabato sul palco con “Mio fratello rincorre i dinosauri”, spettacolo teatrale promosso dal Comitato delle organizzazioni del Privato Sociale per l’assistenza residenziale e diurna delle persone con disabilità (COPS) con incasso devoluto a dieci associazioni operanti nel campo della disabilità.

Contribuire nel proprio piccolo a “rieducare” lo sguardo dei cosiddetti normodotati nei confronti della disabilità, obiettivo ambizioso quello dello spettacolo che, traendo spunto dall’omonimo romanzo, ha portato il pubblico alla scoperta della vita di Gio, un vero super eroe affetto dalla sindrome di down, offrendo al contempo una riflessione più ampia sulla tematica della disabilità traendo spunto dai fatti di cronaca.

Che cos’è quel cromosoma in più in grado di spingere solo il 10% delle famiglie a portare a termine la gravidanza dopo aver scoperto la malattia del figlio e in grado di causare sempre più spesso atti di bullismo? Più che concentrarsi su ciò che manca, Di Domenico ha invitato a focalizzarsi su quel di più, “quella bellezza e quella gioia di vivere che ogni essere vivente è in grado di ricevere e di dare, senza pregiudizi e ulteriori etichette, perché, a volte la disabilità sta negli occhi di chi guarda”.

Plauso per la bontà dell’iniziativa e per l’operato del Comitato presieduto da Giorgio Dannisi sono stati espressi da Piero Mauro Zanin – Presidente del Consiglio Regionale e da Giovanni Govetto – Consigliere del Comune di Udine che hanno rimarcato come una platea gremita costituisca un’ulteriore testimonianza del grande cuore del mondo del volontariato friulano, un mondo che può contare sulla vicinanza e il sostegno delle istituzioni per la costruzione di una società civile ed inclusiva.

L’incasso della serata è stato devoluto alle dieci associazioni aderenti a COPS – Anfamiv – Udine, Insieme si Può – Reana del Rojale, Hattiva Lab – Udine, Il Mosaico – Codroipo, Il Samaritan – Ragogna, Cooperativa Sociale Itaca, La Pannocchia – Codroipo, Comunità del Melograno – Pradamano, Fondazione Valentino Pontello – Majano e la Comunità di Rinascita – Tolmezzo- , che gestiscono centri diurni e residenziali ed hanno in carico oltre duecento persone con disabilità.

L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Udine, il sostegno della Fondazione Friuli e la collaborazione del Comitato Sport Cultura Solidarietà e della Compagnia Arditodesio.