Comunità Aperta, Qualità Vita“, questo il motto che, fin dalla sua nascita (1996), guida l’azione della Comunità del Melograno Onlus, la onlus di persone adulte con disabilità intellettive che nel corso dei mesi di giugno e luglio ha accolto nella sua casa famiglia di Lovaria ben 800 persone protagonisti di eventi a favore dell’inclusione e della socialità.

I grandi spazi della ristrutturata casa di Lovaria, una grande casa colonica con ampi spazi esterni, ha accolto nel corso dei mesi di giugno e luglio ben quattro appuntamenti per un totale di oltre 800 persone. L’8 giugno è stata la volta della tradizionale “Festa di Primavera”, allestita in collaborazione con gli Amatori Calcio Lovaria, mentre il 26 giugno è andato in scena “Catine Show” con la nota cabarettista Caterina Tomasulo, testimonial solidale della Comunità assieme ad altri noti personaggi come Beppe Lentini e Gianni Borta.

Da sx Beppe Lentini, il Presidente Dannisi, Gianni Borta e Catine

Il 29 giugno la comunità di Lovaria si è ritrovata nel cortile esterno in occasione della “Festa di San Giovanni”, mentre il 17 luglio oltre duecento persone hanno avuto modo di apprezzare lo spettacolo musicale di tre virtuosi chitarristi nell’ambito della rassegna culturale “Nei Suoni dei Luoghi” realizzato d’intesa con il Comune di Pradamano.

L’inclusione sociale delle persone con disabilità avviene non solo tramite l’attività socio assistenziale e di accoglienza, ma anche attraverso la frequentazione e lo scambio con la comunità del territorio”, afferma Giorgio Dannisi, Presidente della Onlus, fondata nel 1996 da familiari di persone con disabilità intellettiva.

I ragazzi del Melograno

In quest’ottica sono tante le iniziative realizzate nel corso dell’anno all’interno e negli spazi esterni della casa, in taluni casi anche messi anche a disposizione di iniziative proposte dal territorio stesso, identificati come un’occasione in cui conoscere gli ospiti della Comunità del Melograno ed apprezzare il concreto ed innovativo approccio d’integrazione ed inclusione sociale fra le persone con disabilità e le persone normodotate.

Da ricordare che l’associazione, oltre ad essere sede di progetto di Servizio Civile, ha in essere convenzioni con le Università di Udine e Trieste, con enti di formazione professionale e con diversi istituti scolastici per lo svolgimento di tirocini che coinvolgono decine di studenti che hanno modo di apprendere direttamente sul campo le loro conoscenze relazionandosi con gli ospiti della Comunità.